Si tratta di un progetto nell'ambito della Ricerca Finalizzata 2010 finanziato dal MIUR fra i Progetti di Ricerca Giovani Ricercatori (Project Code:GR-2010-2307655). Il PI è il Dr. Piero del Boccio, Ricercatore SSD BIO/10 presso il Dipartimento di Scienze Sperimentali e Cliniche.
La ricerca è rivolta alla Sclerosi Multipla (SM), che è un disordine infiammatorio cronico del sistema nervoso centrale (SNC), caratterizzato dalla rottura della guaina mielinica isolante che ricopre gli assoni dei nervi nel cervello e nel midollo spinale e dalla conseguente degenerazione degli assoni. Si ritiene che, nella maggior parte degli individui con SM, il disordine sia mantenuto e guidato da una reattività autoimmune diretta verso la mielina e/o componenti neuronali; comunque, non sono chiari gli eventi esatti responsabili dello sviluppo dell’autoimmunità. Le indagini di lipidomica potrebbero essere utili per la comprensione dei meccanismi molecolari alla base dello sviluppo della SM. Studi recenti suggeriscono che mediatori lipidici siano coinvolti nel processo autoimmune e che ci sia un’alterazione del metabolismo lipidico nel SNC di soggetti affetti da SM. Quindi, la determinazione dei principali epitopi encefalitogenici di fattori neuronali e di mielina coinvolti nella SM è di grande importanza non solo per l’elaborazione di approcci terapeutici immuno-specifici, ma anche per la comprensione della fisiopatologia e ed eziologia della malattia.
Pertanto, in questa progetto, i ricercatori hanno focalizzato la loro attenzione allo studio dei lipidi circolanti nei fluidi biologici, utilizzando tecnologie di spettrometria di massa all’avanguardia. Il progetto mira a descrivere nel suo insieme il lipidoma del fluido cerebrospinale (CSF) e del sangue per aprire una finestra sul coinvolgimento del metabolismo lipidico nella SM, cercando di evidenziare, al contempo, lipidi differenziali tipici dello stato patologico. In particolare, sono in corso di valutazione i cambiamenti nel lipidoma dei pazienti con SM per soddisfare i seguenti obiettivi:
a) Comprendere, a livello molecolare, i segni clinici differenziali relativi ad un attacco di SM.
b) Evidenziare nuovi potenziali fattori coinvolti nella comparsa della malattia.
c) Identificare un modello metabolico in grado di distinguere gli eventi di SM da altre malattie neurologiche con sintomatologia simile.
d) Correlare i parametri clinici con profili lipidici specifici come definiti biomarkers molecolari funzionali.
e) Verificare la possibilità di utilizzare nuove piattaforme tecnologiche per la pratica clinica.
Tra i principali risultati attesi del progetto ci si aspetta di mettere in luce nuovi biomarcatori utili nella diagnosi/prognosi oltre che comprendere meglio i fattori coinvolti nella SM.
La ricerca è rivolta alla Sclerosi Multipla (SM), che è un disordine infiammatorio cronico del sistema nervoso centrale (SNC), caratterizzato dalla rottura della guaina mielinica isolante che ricopre gli assoni dei nervi nel cervello e nel midollo spinale e dalla conseguente degenerazione degli assoni. Si ritiene che, nella maggior parte degli individui con SM, il disordine sia mantenuto e guidato da una reattività autoimmune diretta verso la mielina e/o componenti neuronali; comunque, non sono chiari gli eventi esatti responsabili dello sviluppo dell’autoimmunità. Le indagini di lipidomica potrebbero essere utili per la comprensione dei meccanismi molecolari alla base dello sviluppo della SM. Studi recenti suggeriscono che mediatori lipidici siano coinvolti nel processo autoimmune e che ci sia un’alterazione del metabolismo lipidico nel SNC di soggetti affetti da SM. Quindi, la determinazione dei principali epitopi encefalitogenici di fattori neuronali e di mielina coinvolti nella SM è di grande importanza non solo per l’elaborazione di approcci terapeutici immuno-specifici, ma anche per la comprensione della fisiopatologia e ed eziologia della malattia.
Pertanto, in questa progetto, i ricercatori hanno focalizzato la loro attenzione allo studio dei lipidi circolanti nei fluidi biologici, utilizzando tecnologie di spettrometria di massa all’avanguardia. Il progetto mira a descrivere nel suo insieme il lipidoma del fluido cerebrospinale (CSF) e del sangue per aprire una finestra sul coinvolgimento del metabolismo lipidico nella SM, cercando di evidenziare, al contempo, lipidi differenziali tipici dello stato patologico. In particolare, sono in corso di valutazione i cambiamenti nel lipidoma dei pazienti con SM per soddisfare i seguenti obiettivi:
a) Comprendere, a livello molecolare, i segni clinici differenziali relativi ad un attacco di SM.
b) Evidenziare nuovi potenziali fattori coinvolti nella comparsa della malattia.
c) Identificare un modello metabolico in grado di distinguere gli eventi di SM da altre malattie neurologiche con sintomatologia simile.
d) Correlare i parametri clinici con profili lipidici specifici come definiti biomarkers molecolari funzionali.
e) Verificare la possibilità di utilizzare nuove piattaforme tecnologiche per la pratica clinica.
Tra i principali risultati attesi del progetto ci si aspetta di mettere in luce nuovi biomarcatori utili nella diagnosi/prognosi oltre che comprendere meglio i fattori coinvolti nella SM.